Una rupe rossa che guarda ad Oriente, affacciata sul golfo: qui sorge l' antico borgo di Scopello (dal Greco Skopelòs: scoglio) a pochi kilomeri dalla cittadina di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. Un baglio seicentesco (dall' arabo bahal: cortile). circondato da poche case addossate, una piazzetta lastricata, un abbaveratoio di pietra.
Alta, si erge la torre Bennistra (XVI sec.) che sovrasta la verde vallata. Più su, verso la vertigine di monte Sparagio (1200mt), il bosco di Scopello, un tempo dimora di cervi, lupi e cinghiali, ricorda le battute di caccia di Ferdinando III di Borbone, che lo elesse a rango di riserva reale.
Teatro di vicende storiche, Scopello e il suo territorio sono avvolte da un alone di mistero alimentato dalle leggende e dai racconti dei vecchi del paese.
Un' atmosfera accattivante, coinvolgente, come l'ospitalità e la disponibilità degli scopellesi.
La cucina tradizionale a base di pesce, le specialità gastronomiche della civiltà agricola, le ceramiche di scuola locale, le rassegne e le manifestazioni culturali, la possibilità di alloggiare in comode case e in confortevoli pensioni, offrono ai visitatori l' opportunità di trascorrere uno straordinario soggiorno, in cui natura e cultura gareggiano indimenticabilmente.
Da tanti anni méta di turisti provenienti da tutte le parti d' Italia e d' Europa per la superlativa bellezza dei suoi litorali rocciosi e dei fondali marini, recentemente Scopello è stata ancor di più rivalutata grazie alla sua vicinanza con la Riserva Naturale dello Zingaro, quest' ultima di notevole interesse naturalistico.